Ok, lo so….mi sono presa la marmellatite. La diagnosi è certa: malattia conclamata. Non c’è cura. Trattasi di DOC (Disturbo Ossessivo-Compulsivo ). E’ un disturbo che, pur essendo classificato tra i disturbi d’ansia da diversi trattati medico/scientifici, è invece da molti considerato, a causa della sua aleatoria rispondenza al trattamento con farmaci ansiolitici, come tipo di malattia autonoma, con un preciso nucleo psicopatologico, avente un decorso e una sintomatologia specifici e con dei correlati biologici che vanno a poco a poco delineandosi…Quindi è probabile che io lentamente mi stia trasformando in un vasetto di “Tattellata”. E’ un’immagine un po’ kafkiana, ma è pur sempre meglio diventare improvvisamente un vasetto di marmellata che uno scarrrrafone.
Ma sono fiduciosa e speranzosa e voglio credere che passerà da sé, magari quando un’altra malattia mi colpirà. Tipo chiodo scaccia chiodo….
Comunque sia, eccovi la ricetta della Zukkellata DOC, che, tutto sommato, essendo quasi Halloween, casca a fagiolo…(come verrà la marmellata di fagioli?????? >_<) :
1 Kg. di polpa di zucca gialla – 350 gr. di zucchero di canna – 70 gr. di acqua – mezzo bicchiere di liquore “Disaronno Amaretto” – mezzo cucchiaino di vanillina – la buccia grattugiata e il succo di un limone non trattato – una manciata di amaretti sbriciolati.
L’ideale sarebbe lasciare macerare per una notte la polpa di zucca a pezzettini con lo zucchero, il liquore e il limone.. ma io, compulsivamente, non l’ho fatto. Ho invece messo sul fuoco zucca, acqua e zucchero. Ho lasciato cuocere per quasi un’ora, poi ho aggiunto il resto degli ingredienti e lasciato bollire ancora una mezz’ora. Ho poi frullato il tutto e lasciato ancora bollire sino al raggiungimento della giusta consistenza. Invasato subito e, come sempre, capovolto i vasetti e lasciati raffreddare coperti da canovacci.
Io e la Tattina (che come vedete dall’espressione è un po’ stufa di marmellate…) vi auguriamo uno splendido Week-End-lungo e un buonissimo Halloween !!